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Abruzzo autentico


PELLEGRINAGGIO NEI LUOGHI DELLA FEDE E DELLO SPIRITO, DOVE RITI ANTICHI RIVIVONO NEI MOMENTI DI RELIGIOSITA' POPOLARE

Programma

GIORNO 1

Partenza per Lanciano, città d’arte, del Miracolo e delle Fiere. Visita guidata al centro storico che conserva un aspetto tipicamente medioevale, dove si possono ammirare numerosi monumenti, quali la Cattedrale della Madonna del Ponte, Ponte di Diocleziano, Chiesa di S. Agostino. Visita alla Chiesa di S. Francesco, custode del Miracolo Eucaristico considerato il più grande Prodigio Eucaristico che la Chiesa Cattolica ricordi. Il Prodigio, avvenuto nell’ottavo secolo per il dubbio di un monaco sulla reale presenza di Gesù nell’Eucarestia, è consistito nella trasformazione dell’Ostia grande in Carne e del vino in Sangue. Rientro in serata

GIORNO 2

Dopo la prima colazione. Escursione a L’Aquila, capoluogo e prima città d’arte della regione. Visita al borgo medioevale della città e ai principali monumenti tra i quali la Basilica di S. Bernardino, la Basilica di S. Maria di Collemaggio che custodisce le spoglie di San Celestino V e la Fontana delle 99 Cannelle. Visita alMuseo Nazionale d’Abruzzo annesso al Castello Cinquecentesco. Nel pomeriggio trasferimento a Isola del Gran Sasso. Visita alSantuario di San Gabriele dell'Addolorata, "il Santo del sorriso e dei giovani". Visita alla Basilica fondata da S. Francesco d’Assisi nel ‘200, alla Nuova Basilica e alla Tomba del Santo. Rientro in serata.

GIORNO 3

Dopo la prima colazione. Escursione a Roccamorice. Arrivo e breve pellegrinaggio a piedi fino all’Eremo di S. Bartolomeo in Legio. L’eremo, incastonato in un arido e suggestivo costone di roccia, è stato per circa due anni il luogo di preghiera e penitenza del Papa eremita e di alcuni suoi discepoli. Proseguimento per Manoppello, visita al Santuario del “Volto Santo” dov’è custodito l’esile telo raffigurante il Volto di Cristo che, qualche illustre studioso ipotizza corrispondere a “La Veronica”, il telo raffigurante la Sacra Immagine di Cristo scomparso dalla basilica di S. Pietro in Roma dopo il Giubileo del 1.600. Nel pomeriggio trasferimento a Sulmona, nella Valle Peligna, ai piedi del Monte Morrone e patria di Ovidio poeta dell'amore. Visita al centro storico della cittadina ed ai principali monumenti tra cui il meraviglioso Palazzo della SS Annunziata che costituisce, assieme alla Chiesa, uno dei più interessanti monumenti della città, la Chiesa di S. Francesco della Scarpa (1200), la Basilica di S. Panfilo, eretta sui resti del tempio di Apollo e Vesta; l'acquedotto medievale (XIII sec.), suggestivo monumento rettilineo con 21 arcate. Proseguimento per il Monte Morrone, visita dell’Eremo di Sant’Onofrio al Morrone, luogo caro a Frà Pietro Angeleri (Papa Celestino V) dove continuò la sua vita di eremita. Rientro in serata.

GIORNO 4

Dopo la prima colazione. Trasferimento a Campli, visita al centro storico, al Museo archeologico e alla Scala Santa. Quest’ultima è stata attribuita a Campli da Papa Clemente XIV il 21 Gennaio 1772: composta da 28 gradini in legno da salire pregando in ginocchio, donano l’assoluzione dai propri peccati e in alcuni giorni dell’anno, l’Indulgenza Plenaria con lo stesso valore di quella che si ottiene sulla Scala Santa del Laterano in Roma. Proseguimento per Civitella del Tronto. Visita alla fortezza, ultimo baluardo borbonico e teatro di storiche resistenze, al caratteristico borgo medioevale e alle signorili abitazioni medioevali e rinascimentali. Partenza per il rientro.Questo programma può essere modificato integrando o sostituendo, le escursioni proposte con un'intera giornata di visita a San Giovanni Rotondo e una mezza giornata a Loreto (nel giorno di arrivo o partenza)